Il Dott. Visani e l’Ematologia di Pesaro stupiscono il mondo

Il Dott. Visani e l’Ematologia di Pesaro stupiscono il mondo

Da diversi anni il reparto di Ematologia di Pesaro ci rende orgogliosi del suo operato, ci ripaga ampiamente della nostra fiducia e ci conferma costantemente quanto siano ben riposti i fondi che AIL Pesaro continua a donare alla ricerca scientifica.
La nostra Associazione sostiene da sempre l’Equipe scientifica del Dott. Giuseppe Visani e crede fermamente nel suo lavoro e nei risultati raggiunti: lavoro e risultati che puntualmente salgono alla ribalta a livello internazionale, e che vengono sempre riconosciuti come eccellenti dalle riviste specialistiche più autorevoli del mondo.
Il Dott. Giuseppe Visani infatti è la guida, il luminare che tiene le redini del reparto e che non smette di far parlare di sé, quando si tratta di scoperte scientifiche senza precedenti.

Non ultima quella recentemente divulgata sulla leucemia acuta mieloide, condotta dal Team interdisciplinare guidato dal Dott. Visani e dalla Prof.ssa Gatti: per la prima volta a livello mondiale è stata rilevata, nel sangue dei malati di questa forma di leucemia, una concentrazione particolarmente alta di frammenti di sostanze inorganiche, quali i metalli pesanti; nell’ipotesi che la malattia possa regredire ridimensionando il contatto profondo con questi materiali, la scoperta apre nuove prospettive di ricerca sia dal punto di vista della genesi dei tumori, sia in senso terapeutico, sia in ambito di prevenzione. Questa scoperta è stata pubblicata su “Leukemia Research”, una tra le più autorevoli riviste mondiali sulle malattie ematologiche.

Non più di 5 anni fa, un’altra scoperta rivoluzionaria dell’equipe del Dott. Visani, effettuata durante una ricerca di ben tre anni sulle alterazioni nascoste nelle malattie croniche mieloproliferative, cioè dei “tumori del sangue”. Tra le tante cose che l’organismo produce di sbagliato, l’equipe ha trovato un’anomalia particolare e ricorrente nei pazienti selezionati che riguarda la presenza di troppo di Dna, più di 4 volte rispetto al normale, sul cromosoma 20, che è quello più importante perché funge da “quadro di comando principale” per la malattia. Neanche a dirlo, una delle riviste più importanti al mondo di medicina molecolare, “Plos One”, pubblica e diffonde la ricerca a livello internazionale.

Ma non è finita qui, perché esattamente un anno prima, nel 2011, una ricerca guidata dal Dott. Visani è stata non solo pubblicata su “Blood”, la rivista di Ematologia più importante al mondo, ma è stata scelta perché la sua terapia venisse utilizzata in tre centri americani (a Chicago e in Wisconsin) e in Germania, superando così i confini della sperimentazione per diventare un protocollo a tutti gli effetti, già applicato.
La sperimentazione ha coinvolto alcuni pazienti colpiti da linfoma con malattia in stadio avanzato che sono stati sottoposti ad una nuova terapia ad alte dosi prima dell’autotrapianto di cellule staminali; i risultati clinici e biologici sono stati davvero rilevanti: oltre l’80% dei pazienti trattati ha ottenuto la remissione completa e l’ha mantenuta ad oltre un anno dalla cura.

E il preziosissimo lavoro del Dott. Visani prosegue.
Sono molti gli studi cooperativi a cui ha partecipato e a cui continua a partecipare: la vivace attività scientifica portata avanti dallo stesso Centro di Ematologia sugli aspetti biologici lo rendono davvero rilevante e degno di menzione, sia in Italia che in tutto il Mondo.

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